avania

avania [avaˈnia] s. f. 1. dir. / pol. stor. Av. 1347. Imposta ingiustificata e vessatoria (originariamente, tassa particolarmente gravosa che i Turchi imponevano ai Cristiani). 2. Av. 1527. Sopraffazione, torto. (GDLI; GDU).

F

avanie s. f. 1. dir. / pol. stor. 1557 (avanye, 1287 [attestazione isolata] aveinie, ‘offesa umiliante’). Avania (tassa che i Turchi imponevano ai Cristiani). 2. soc. 1713 (avanie). Trattamento umiliante subito di fronte ad altre persone. (GR; TLF).

I

? avania s. 1687. Nel Levante, imposizione, sopraffazione, estorsione. (OED).

T

I. avania s. f. stor. 1583 (per confusione con ‹avaria› Avarias pl.) (Wis).

?II. Avanie < fr. (DuF) avanie