ostinato agg. mus. 1834. Di formula melodica o anche ritmica, che si ripete più volte, invariata, nel corso di una composizione o di una sezione di essa; anche s.m. Di ritmo o effetto strumentale, che persiste a lungo in una composizione. (GDU; DELI) → basso ostinato loc.
ostinato agg. mus. 1703 (Brenet; Di Gius., pp. 79 e 114).
ostinato agg. mus. 1876 (OED). Derivazioni/Composti: ostinato s., pl. -ti o -tos mus. 1928
ostinato avv. mus. 1732 (DuF; Walther). Derivazioni/Composti: Ostinato s. m. o n. , gen. -s, pl. -s o -ti mus.