novella

novella s. f. 1. Fine sec. XIII. Fatto nuovo, insolito o strano. 2. est. ling. / comunic. Notizia, racconto di un fatto nuovo, accaduto di recente. 3. lett. Componimento in prosa di struttura relativamente semplice e alquanto breve, che espone, spec. con toni realistici, un fatto reale o immaginario. 4. lett. Breve narrazione, storiella, aneddoto. 5. dir. / pol. Legge che costituisce una modificazione o un’aggiunta alle disposizioni del codice. (GDU).

F

nouvelle s. f. lett. 1414. Novella (componimento in prosa) (GR).

I

I. novel < fr. (OED) nouvelle

II. novel (< it. e sp.) s. 1. in genere pl. lett. Ca. 1500 (novellys). Uno dei racconti contenuti in opere come il "Decamerone" di Boccaccio o l’"Heptaméron" di Margherita di Valois. 2. lett. 1639. Prosa narrativa di considerevole ampiezza, romanzo. (OED).

III. novella s. lett. 1677. Novella (breve narrazione) (OED).

T

Novelle s. f., pl. -n 1. ling. / comunic. 1564. Novella (racconto di un fatto nuovo). 2. 1644. Novella (fatto nuovo). 3. dir. / pol. 1727. Novella (legge). 4. (× fr.) lett. 1772. Novella (componimento in prosa) (Paul; Kluge; DuE; Wis).