DIFIT - edizione digitale del Dizionario degli Italianismi nel mondo

modello

modello s. m. 1. tecn. 1347. In fonderia, forma, spec. in legno, usata per ricavare lo stampo destinato ad accogliere il metallo fuso. 2. Av. 1544. Esemplare perfetto da imitare o degno di essere imitato. 3. Av. 1564. Originale. 4. arte / arch. lavoro / prof. Chi per professione posa per pittori, scultori, fotografi ecc. 5. Riproduzione tridimensionale in scala ridotta. 6. Abbozzo che precede la realizzazione definitiva, bozzetto. (DELI; GDU).

F

modèle s. m. 1. 1542 (modelle, nel sec. XVI anche f.). Modello (originale). 2. arte / arch. 1563. Modello (riproduzione in scala ridotta). 3. 1576. Modello (oggetto esemplare). 4. fig. person. / carat. Av. 1648. Modello (persona esemplare). 5. arte / arch. lavoro / prof. 1676. Modello (chi posa per pittori ecc.). 6. lett. 1785. Personaggio reale a cui si è ispirato uno scrittore. 7. 1841. Moda. 8. filos. 1953. Sistema che rappresenta le caratteristiche essenziali di una determinata realtà. (GR; TLF).

I

I. model < m.fr. e fr. n.proprio (OED) → modèle

II. modello s., pl. -los arte / arch. 1937. Modello (bozzetto) (OED).

T

Modell s. n., gen. -s, pl. -e 1. arte / arch. 1610. Modello (originale). 2. Sec. XVIII. Modello (riproduzione in scala ridotta). 3. arte / arch. lavoro / prof. Sec. XVIII. Modello (chi posa per pittori). 4. fig. person. / carat. Sec. XVIII. Modello (persona esemplare) (Paul).