cantilena

cantilena s. f. 1. chiesa / relig. mus. Av. 1321. Canto religioso chiesastico; salmodia. 2. mus. Av. 1499. Canto dalla linea melodica molto semplice e ingenua che si svolge a lungo, con lentezza, spesso ripetendosi e mantenendo sempre lo stesso ritmo monotono; est. melodia eseguita da uno strumento musicale. 3. mus. 1774. Cadenza monotona e fastidiosa; ritmo (in un’opera letteraria, in una melodia. (GDLI).

F

? cantilène (< lat. e it.) s. f. 1. mus. 1477. Canto profano lirico o epico. 2. mus. 1817. Canto monotono, malinconico; romanza. (GR; TLF).

I

? cantilena (< it. o lat.) s., pl. -as chiesa / relig. mus. 1740. Cantilena (canto religioso) (OED).

T

I. Cantilena s. f., pl. -en 1. chiesa / relig. mus. Nel Medioevo, parte del canto liturgico. 2. mus. Canzone giullare a una voce. 3. mus. Insieme di canti a più voci. (DuF).

II. Kantilene s. f., pl. -n mus. 1802. Melodia di tono spesso sostenuto. (DuF; KochML).