cameriere s. m. 1. abitaz. / masser. gastr. / enol. lavoro / prof. 1352. Persona assunta per svolgere le faccende domestiche e servire a tavola nelle case private; persona addetta ai servizi di pulizia negli alberghi; chi serve cibi e bevande nei ristoranti, nei caffè ecc. 2. chiesa / relig. lavoro / prof. Fine sec. XIV. Dignitario di corte, spec. della corte pontificia, con compiti di particolare riservatezza. (GDU; DELI).
camérier s. m. 1. chiesa / relig. lavoro / prof. 1671. Cameriere pontificio. 2. cultura / costume stor. 1831. Gentiluomo di corte. 3. chiesa / relig. lavoro / prof. 1867. Tesoriere pontificio. (TLF: < a.fr. ‹coste›).
cameriere s. lavoro / prof. (DFT; Cart., s.v. ‹cameriera›).
I. † kamerer s. m. lavoro / prof. 1472 o 1473 (1508 Camerire, 1566 Camerer) (Wis).
II. † Kämmerier s. m., gen. -s, pl. -e econ. / comm. / fin. lavoro / prof. 1741 (Kamerier). Economo di un principe. (DuGW; Frisch).