virtuoso

virtuoso ( virtuosa f.) s. m. 1. educ. 1525 (vertuoso). Chi conosce perfettamente un’arte, una scienza e sim. ed è in grado di usarne con assoluta padronanza tutti i mezzi tecnici inerenti. 2. mus. 1594. Esecutore dotato di eccellenti qualità tecniche e musicali. (DELI; LESMU).

F

virtuose s. 1. educ. 1649. Persona dotata in molti campi (scientifico, artistico, ecc.). 2. ballo / cor. mus. 1667. Chi pretende di intendersi di musica e di danza. 3. mus. 1761. Musicista di grande talento. (TLF). Derivazioni/Composti: virtuose agg. 1857

I

virtuoso (anche virtuosa f. [secc. XVII-XIX, oggi raro]) s., pl. virtuosi e -os 1. educ. ?1635 (1656 Vertuosie pl.). Persona dotata in molti campi (scientifico, artistico ecc.). 2. educ. 1662. Intenditore, studioso, collezionista, spesso sul piano dilettantesco. 3. mus. 1743. Conoscitore ed esecutore dotato di eccellenti qualità. 4. est. 1921 (Cart.; OED, s.vv. ‹virtuoso›, ‹virtuosa›, ‹virtuose›).

T

Virtuose (in passato anche Virtuoso pl. -i, anche Virtuos) s. m., gen. -n, pl. -n 1. arte / arch. mus. 1700. Artista, anche est. 2. educ. 1718 (× ingl. spesso nella forma virtuoso). Persona di varia cultura. (DFwb).