I. sacco s. m. letter. / colto, arc. abbigl. / tess. 2ª metà sec. XIII. Recipiente di forma allungata e approssimatamente cilindrica di tela o di altro tessuto grezzo, atto a tenere sostanze solide per lo più incoerenti (cereali, farina, sabbia, ecc.). (GDLI).
Sakko (Sacco) s. m. o n., gen. -s, pl. -s abbigl. / tess. Fine sec. XIX. Giacca (da uomo) (Kluge; Pfeifer ecc.: < ted. ‹Sack› × it. ?× ingl. Stati Uniti).