arioso

arioso agg. mus. 1614. Intermedio fra l’aria e il recitativo, con andamento declamatorio e accompagnamento strumentale. (DELI; LESMU, s.nn. 09549 e 09451).

F

arioso [aʀjozo] avv. mus. 1837. Interpretazione patetica e profonda di un passaggio cantato; est. 1928, anche di un pezzo strumentale. (GR; TLF).

I

arioso (anche nell'adattamento ariose) agg., anche avv. mus. (ODF; OED).

T

arioso (arios) avv., anche agg. mus. 1752 (DFwb, s.v. ‹Arie›).