portico

portico s. m. 1. arte / arch. urban. 2ª metà sec. XIII. Struttura architettonica, inserita in un edificio o isolata, di cui almeno un lato è costituito da un colonnato, ampiamente usata come elemento decorativo o per riparare un’area destinata al transito pedonale. 2. filos. Av. 1824. Spec. con maiuscola. Stoa, scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio che teneva le sue lezioni nel Portico. (GDU, s.vv. ‹portico› e ‹stoa›; GDLI).

F
I

portico s., pl. -oes e -os 1. anche fig. filos. 1579. Portico (stoa). 2. arte / arch. urban. 1607. Portico. 3. bot. / agric. 1666. Pergola in un giardino. (OED).

T

Portico (poi sostituito da ‹Portikus› < lat.) s. m. arte / arch. urban. Sec. XVII. Portico (struttura architettonica) (DFwb).