piccolo s. m. e agg. 1. gastr. / enol. 1ª metà sec. XIV. Di un vino, che ha bassa gradazione alcolica; poco denso, tenue. 2. mus. Av. 1840. Abbreviazione di ‹flauto piccolo›. 3. lavoro / prof. 1889. Giovanissimo cameriere. (GDLI). → flauto piccolo loc.
piccolo (picolo) s. m., pl. -os 1. gioco 1819. Al gioco delle carte (del boston, del whist), una sola alzata. 2. anche agg. mus. 1828. Flauto piccolo. 3. fam. / colloq., arc. gastr. / enol. 1876. Vino locale, leggero e asprigno. (TLF).
piccolo s. 1. mus. 1831. Spec. nella locuzione ‹piccolo piano›, piccolo pianoforte verticale. 2. mus. 1841. Spec. nella locuzione ‹piccolo flute›, flauto piccolo. 3. mus. 1875. Un registro dell’organo della tonalità del piccolo. 4. lavoro / prof. 1904. Piccolo (giovanissimo cameriere). 5. Stati Uniti, slang mus. 1938. Jukebox. (OED).
Pikkolo (spec. austr. Piccolo) s., gen. -s, pl. -s 1. n. mus. 1801 (breve per Pikkoloflöte s.f.). Piccolo (flauto). 2. m. lavoro / prof. 1838. Piccolo (giovanissimo cameriere). † 3. m. lavoro / prof. Ca. 1910. Raccattapalle. 4. m., anche f., fam. / colloq. gastr. / enol. (breve per Pikkoloflasche). Piccola bottiglia di spumante. (DFwb; DuF; Heigelin).