patito s. m. soc. 1824/25. Amante svenevolmente appassionato, spasimante sfortunato, vagheggino disdegnato; spec. negli usi sociali del sec. XVIII, aspirante cicisbeo, non ammesso al servizio della dama. (GDLI; DELI) → cicisbeo s.
† patito s. m. soc. 1829. Innamorato, che sospira e sopporta i capricci di una donna; un cavaliere servente di gusto. (GR; Zan., p. 393).
† patito s. soc. 1815 (Cart.).