colmata s. f. amb. / geogr. / meteor. Av. 1519. Riempimento di una zona depressa o di un terreno a bassa quota ottenuto convogliando in loco, per mezzo di canali detti colmatori, acque torbide che contengono e lasciano sedimentare materiali solidi. (GDU).
† colmate s. f. amb. / geogr. / meteor. 1820. Terreno fertilizzato con depositi alluvionali. (TLF, s.v. ‹colmater›; GLE).
† Colmata s. amb. / geogr. / meteor. 1879 (Petri).