endecasillabo s. m. e agg. lett. Av. 1525. Nella metrica classica, verso composto da undici sillabe fisse; nella metrica italiana, verso che ha come ultima posizione tonica la decima e per lo più accenti secondari sulla quarta, sesta o settima posizione. (GDU).
Endecasillabo s. m., gen. -(s), pl. -bi lett. (DuF).